Riposte nei forum create
-
AutoreInviare
-
Vedo che questo sta diventando un trend: eliminare le large cap statunitensi ed europee e concentrarsi su titoli di profilo meno elevato. Tutto ciò è molto positivo 🙂
Ritengo inoltre che il mercato stia iniziando a mostrare i primi segni di debolezza. Ci saranno indubbiamente altri alti e bassi, dato che la tendenza rimane rialzista, ma è meglio coprirsi le spalle, perché all'orizzonte potrebbe profilarsi un grande e lungo mercato orso. E non solo un piccolo calo del 10%, che ovviamente non è stato sufficiente a riportare le azioni a valutazioni normali.
Postfinance e Swissquote (attraverso cui viene negoziato l'1) non consentono acquisti sul mercato giapponese. E nemmeno molti altri intermediari finanziari svizzeri. Tra l'altro, è una vergogna... è il secondo mercato azionario più grande del mondo! Tutti hanno ancora paura di questo mercato a causa degli eccessi del passato (anni '90)... ma da allora molta acqua è passata sotto i ponti. E anche gli altri mercati hanno preso una bella batosta. Per non parlare del fatto che i giapponesi sono persone serie, laboriose, con una stabilità politica... che mi ricorda un altro paese...
Potete negoziare il mercato giapponese presso Interactive Brokers. Non è necessario cambiare broker per tutte le azioni. Personalmente, mantengo IB per il mercato giapponese e per alcune operazioni long/short. Per gli acquisti a lungo termine di altre azioni svizzere, europee e statunitensi, utilizzo Postfinance. Francamente, è ancora conveniente per il lungo termine.
test...
ma se....
Ciao Michael
Siamo sempre felici di vedere facce nuove da queste parti.
Benvenuti!
Ok, lei sta usando alcuni esempi di alto profilo. Penso che queste persone assumerebbero un esperto fiscale per ottimizzare la loro tassazione. E via con i giornali paradisiaci...
La Svizzera è ben lontana dall'essere un paradiso fiscale. Tuttavia, 45% di aliquota marginale mi sembrano enormi...
Hai calcolato bene 😉
Oops, quindi non capisco niente, ma allora non capisco proprio niente di questa cosa!!!
Sì, è facile, è il CAGR o tasso di crescita medio annuo in francese
https://www.investopedia.com/terms/c/cagr.asp
Un modo semplice per calcolarlo:
Personalmente preferisco usare Excel:
Ah, la Repubblica Dominicana… Ci ho soggiornato volentieri molte volte!
A quanto pare hai una vita davvero bella!
Buona idea, vedrò di che spettacolo si tratta...
Sì Roger… Troppo facile 😄
Adesso sono scioccato!
Riesco a immaginare la scena: Revelly alla Gruyère, che fa un mix di due o tre azioni e compra le sue azioni tailandesi!
Quale ? Valdese?
Chi l'avrebbe mai pensato!
Ah sì, dimenticavo, ho anche CAD 😉
I tuoi due valori thailandesi sembrano interessanti. A quale broker ti rivolgi? Impossibile tramite le mie piattaforme abituali, persino Interactive Brokers.
Anche la Thailandia e Hong Kong sono volatili, sia per la valuta che per le azioni stesse, giusto?
Per quanto riguarda lo YEN, non lo trovo più volatile dell'USD o dell'EUR, almeno in relazione al CHF. E il potenziale guadagno sul prezzo copre facilmente il rischio moderato della valuta.
La cosa importante, come sempre, è variare il paniere di valori/valute. Ho una buona distribuzione tra CHF, USD, EUR, JPY, GBP, un po' di NOK e una piccolissima parte di HKD.
A priori si tratta di 10% di ritenuta alla fonte per il Giappone (non rimborsabile) + (in Svizzera) 25% di imposta svizzera rimborsabile.
Da confermare nel prossimo episodio!
11 settembre 2017 alle 22:03 in risposta a: Parli della tua ricerca di indipendenza finanziaria intorno a te? #22203Nemmeno il mio è interessato.
Siamo alieni!
-
AutoreInviare